«Il mio popolo non ha bisogno di pensare: io mi incarico di avere cura del suo benessere e della sua dignità» (Re Ferdinando II di Borbone) Numerose dinastie regnarono su Napoli, ma nessuna ne interpretò lo spirito come i Borbone , se non nell’espressione più bella, di sicuro nella più vera: una famiglia con 127 anni di storia alle spalle, dal 1734 al 1860, rappresentata da cinque Sovrani – un Carlo, due Ferdinando e due Francesco – di cui quattro nati nel Regno, abituati a parlare il più puro e accentuato dialetto. Se i Borbone sono il cuore di Napoli, Ferdinando II è il cuore dei Borbone: un pater familias cosciente del suo potere, con un’indole tutta partenopea, che non si limitò a occupare il trono ma lo riempì in tutta la sua capienza. «Altissimo della persona, ma senza proporzioni: il busto men della metà, i lombi che sporgon fuori smisuratamente eccessivi, la testa rotonda e piccina su largo petto, la fronte bassissima, le ganasce in fuori, il naso sp...
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